La scelta del preventivo prestiti da 50.000 euro giusta è un passaggio cruciale per ottenere un significativo risparmio. Di fronte infatti alla miriade di offerte finanziarie sul mercato, è importante trovare quella con i tassi di interesse più vantaggiosi, senza affidarsi alla prima proposta che ci capita sotto tiro per mera pigrizia. Come fare allora? Esistono fortunatamente diverse modalità per scoprire le migliori offerte finanziarie del momento, e ottenere gratuitamente un preventivo di prestito 50.000 euro in cui siano illustrate nel dettaglio tutte le condizioni finanziarie previste. Basta affidarsi al web, e in particolare ai siti finanziari dedicati.
Utilizzare i comparatori on line
Come prima mossa utile per valutare le offerte di prestito 50.000 euro sul mercato, è lecito affidarsi ai comparatori on line, strumenti di confronto preventivi per conoscere
le condizioni finanziarie applicate, in particolare per ciò che concerne i tassi di interesse TAN e TAEG, valori percentuali che indicano quanto dovremo sborsare in fase di ammortamento del debito con una determinata finanziaria. Più bassi sono quest tassi, maggiore è la convenienza dell’offerta di finanziamento.
Inoltre tramite il sito ufficiale di una singola banca o finanziaria è possibile ottenere senza obblighi di stipulazione e in tempi rapidi un preventivo prestito 50.000 euro personalizzato, in modo da essere assolutamente sicuri che tale proposta finanziaria sia soddisfacente per le nostre tasche.
Simulazione prestito in Rete
In questi spazi ufficiali in Rete molto spesso sono presenti calcolatori per simulare il finanziamento, ovvero degli strumenti efficaci per conoscere la rata di ammortamento di un eventuale prestito contratto con quella società finanziaria,
inserendo l’importo del capitale e anche la durata del rimborso calcolata in mesi, solitamente fino a 96 mesi massimo, oppure 120 per la cessione del quinto. Dopo aver inserito tali dati e premuto invio, il calcolatore provvede ad applicare il tasso di interesse predefinito, e avere così un’idea abbastanza precisa dell’importo della rata che andremo eventualmente a pagare sottoscrivendo il finanziamento.
I documenti da consegnare
Per avviare la fase istruttoria, al cui termine sapremo se verrà concesso il finanziamento provvedendo all’erogazione, bisogna consegnare i propri documenti di reddito oltre a carta di identità e codice fiscale, per cui sono previsti:
- Dichiarazione dei redditi (730 o Unico) per lavoratori autonomi e liberi professionisti
- Ultime due buste paga per i lavoratori dipendenti
- Cedolino della pensione per gli iscritti Inps non più lavoratori